Nonna Armida

Stasera sono andato al Santo Rosario per la mia cara nonna Armida: ho pregato la Madonna che la tenga sotto il suo manto amorevole.

Dopo 101 anni vissuti nella fede e nell’amore per la sua famiglia, ieri la mia dolce nonnina è andata in cielo nella maniera più soave che si possa desiderare, senza un lamento o sofferenza, durante la notte: semplicemente ha chiuso gli occhi per sempre. Mi mancherà tanto. La sua serenità che l’ha accompagnata per tutta la vita, la sua fermezza nelle decisioni importanti, il crescere una famiglia senza chiedere aiuto a nessuno, confidare solo sulle sue forze e su quelle del Signore. E’ stata proprio fonte di

buoni esempi

per me e soprattutto per mio padre che fino all’ultimo se l’è coccolata come una bambina. Proteggici nonnina da lassù.

Lei come qualche altro milione di persone, utilizzava solo un pulsante della radio: accesa o spenta. La manopola della frequenza non serviva: sempre sintonizzata su

Radio Maria

. Impagabile la compagnia che offre questa radio e quanti ottimi spunti di riflessione! Proprio l’altro giorno, di ritorno dall’incontro di preghiera di Verona, ho ascoltato con interesse l’intervento del giornalista

Carlo Climati

. Sottolineava il fatto che i media propongono solo notizie negative, contribuendo non poco al malessere generale, sopratutto a discapito dei giovani. La “medicina” è quella di offrire loro dei

buoni esempi

, parlare delle cose positive, esaltare i “santi invisibili”, come il vigile del fuoco morto recentemente per cercare di salvare la gente alluvionata in Liguria, o come tanti volontari “anonimi” che combattono battaglie ad armi impari contro l’aborto o l’eutanasia.

Ha suggerito che, nel nostro piccolo, ognuno di noi può dare un contributo alla

divulgazione

della “buona novella”, magari creando un blog a tema. Guardacon.me ha proprio questo scopo: proporre

buoni esempi

e testimonianze positive; se poi sento dire da

Carlo Climati

da

Radio Maria

che è cosa buona e giusta, non posso che essere contento di ciò che sto facendo. Addirittura, dopo un mese dalla pubblicazione della nuova versione del sito, controllando le statistiche, noto con vera soddisfazione che gli amici che mi seguono sono sempre più numerosi, dovuto probabilmente anche ai miei vari “reportage” con fotografie e

video

degli incontri di preghiera. Certo che non avendo un riscontro economico, le spese per gli spostamenti si fanno sentire: benzina, autostrada e attrezzatura tecnica costano non poco! Però lo faccio con il cuore e senza secondi fini, e sono ripagato immensamente dai vostri complimenti e dimostrazioni di affetto.

Pubblicando i

video

su Youtube o simili poi, spesso succede che vengano condivisi su altri siti e questa è un’ottima forma di promozione per il mio sito, essendoci il link ben impresso. Ma cosa ti scopro giorni fa? Che candidamente nella pagina Facebook di

Radio Maria

, c’è il mio

video

relativo all’apparizione a Marija in quel di Desio, con due belle fasce nere per coprire il link. Osservando anche gli altri

video

, si può facilmente dedurre che siano stati tutti rubati all’insaputa degli autori, visto le fasce nere sempre presenti. Considerando il fiume di denaro che entra nelle casse della radio e la numerosa schiera di volontari che ci lavorano, potete capire la mia meraviglia nel constatare che arrivino al punto di impossessarsi dei

video

altrui, spacciandoli per propri, invece di mandare qualcuno a riprendere i vari eventi.

Che il fine ultimo, cioè quello della

divulgazione

, venga comunque raggiunto sembrerebbe una cosa positiva, ma sapere come è stato ottenuto, appropriandosi scorrettamente dell’opera di altri, può far diventare il messaggio negativo: non mi sembra proprio un buon esempio.