Dio è capace di rovesciare situazioni impossibili
Benedetto XVI
Pregare, per il Papa, non significa avere risposte immediate ai propri problemi ma fare la volontà del Signore e ci avvicina gli uni agli altri.
’’Con la sua
preghiera
, Gesù vuole condurre alla fede, alla fiducia totale in
Dio
e nella sua volontà e vuole mostrare che Lui, che ha tanto amato il mondo, è il
Dio
della Vita, il
Dio
che porta speranza ed è capace di rovesciare le situazioni umanamente impossibili’’.
Lo ha detto
Benedetto XVI
, nella catechesi durante l’udienza generale, dedicata alla “
preghiera
di Gesù” legata alla sua prodigiosa azione guaritrice”.
’’La
preghiera
fiduciosa di un credente - ha aggiunto il Papa – è una testimonianza viva di questa presenza di
Dio
nel mondo, del suo interessarsi all’uomo, del suo agire per realizzare il suo piano di salvezza’’.
’’Il dono più grande che può darci
Dio
- ha sottolineato il pontefice – è la sua amicizia, l’amore e la sua presenza. Lui e’ il tesoro prezioso da chiedere e custodire sempre’’.
"La
preghiera
", ha concluso
Benedetto XVI
, ’’apre la porta a
Dio
, che ci insegna ad uscire da noi stessi per essere capaci di farci vicini agli altri, specialmente nei momenti di prova, per portare loro consolazione, speranza e luce."
"Il Signore ci conceda di essere capaci di una
preghiera
sempre più intensa, per rafforzare il nostro rapporto personale con
Dio
Padre, allargare il nostro cuore alle necessità di chi ci sta accanto e sentire la bellezza di essere figli nel Figlio insieme con tanti fratelli’’.
fonte: http://vaticaninsider.lastampa.it