Padre Rastrelli a Tihaljina: il racconto di Bruno
Ritornando da Medjugorje, l’amico Bruno si è fermato nella chiesetta dove c’è la statua di Maria, quella che a detta dei veggenti, è quella più somigliante alla Gospa.
Ascoltando Padre Rastrelli durante la messa, è rimasto particolarmente colpito dalle sue parole:
Ho incontrato a Tihaljina
Padre
Massimo Rastrelli
che ha celebrato una messa con il suo gruppo e al quale ci siamo associati anche noi con il nostro gruppo. Una persona davvero eccezionale, un SANTO SACERDOTE. Ha commentato il vangelo del giorno di San Giuseppe in un modo particolare con parole che ti entrano nel cuore e alle quali non sai resistere alla commozione che ti provocano. Parlando di San Giuseppe l’ha additato come esempio di Padre.
San Giuseppe non era un Padre biologico ma sicuramente è stato un ottimo Padre Teologico. Un Padre della Fede. Un Insegnante della Fede. San Giuseppe non ha fatto cose straordinarie ma semplice come era (un falegname) ha SOLO CREDUTO IN DIO. Lui ha accolto, si è fidato, ha creduto alle parole dell’Angelo che gli diceva di non temere di prendere per sua Sposa Maria anche se era incinta per opera dello Spirito Santo.
Lui ha creduto anche quando, sempre l’angelo, gli ha chiesto di scappare in Egitto per proteggere Maria e Gesù bambino, dalla ferocia di Erode. Ma chi avrebbe creduto ad un sogno? Solo San Giuseppe perchè solo una persona piena di Fede e umiltà sa riconoscere i segni di Dio.Oggi, ha proseguito Padre Rastelli abbiamo tanti padri biologici ma pochi Padri teologici. Siate prima di tutto Padri teologici nelle vostre famiglie ci ha detto! Che bella questa piccola ma Grande riflessione di questo sacerdote. Commovente il passaggio dell’omelia
quando ha spiegato come deve essere un padre per la propria famiglia e nei confronti della propria Sposa. "Abbracciate le vostre spose, VALORIZZATE le vostre spose con il vostro Amore per loro!!"
Ma ha parlato anche di tante altre cose, per esempio del Decidersi per Dio, spiegando che non si può stare con Dio e poi ragionare secondo gli uomini, vivere cioè seguendo i propri istinti umani. Ha inoltre ricordato che siamo in un tempo di primavera e che la bellezza del risveglio della natura deve spingerci ha trovare in noi i motivi di un cambiamento interiore che possa poi portare tanti frutti di amore per noi e per chi ci vive accanto. Ha incoraggiato tutti ad aver fiducia nella Madre di Dio che a Medjugorje sta accompagnando i suo Figli verso un nuovo tempo, un tempo di Pace.Ti chiedo se sia possibile evidenziare questo mio pensiero soprattutto in ringraziamento per ciò che fa per le anime questo umile ma sapiente sacerdote della nostra chiesa cattolica.
Mandiiiii, Bruno Temil, Tolmezzo UD - (foto e testo di Bruno Temil)
# 1 del 26/03/2012 15:41:00 di
lucia
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Caro Daniel io quel giorno accompagnavo padre Massimo. Ti posso assicurare che tutte le persone del Friuli che si son trovate in quella chiesa sono rimaste stupite , forse non lo conoscevano . Una S.Messa veramente speciale coinvolgente ( perche’ lui ti interroga ) meravigliso. Auguro a tutti di incontrare Padre Massimo e un Santo in terra. Ciao Lucia
# 2 del 26/03/2012 16:11:31 di
Daniel
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E si, cara Lucia, chi ascolta padre Massimo non lo scorda più! Ciao, a presto