Le Chiese del Nordest si incontrano ad Aquileia e Grado
Testimoni di Cristo, in ascolto. Le Chiese del Nordest si incontrano: si apre domani, venerdì 13 aprile, alle ore 15.15, al Palacongressi di Grado (viale Italia 1) il secondo convegno ecclesiale del Triveneto,
che vede radunati oltre 600 delegati delle 15 diocesi del Nordest (Adria-Rovigo, Belluno-Feltre, Bolzano-Bressanone, Chioggia, Concordia-Pordenone, Gorizia, Padova, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, Verona, Vicenza, Vittorio Veneto) con i loro vescovi.
I convegnisti sono membri del comitato preparatorio triveneto, dei consigli pastorali diocesani e delle commissioni trivenete. Saranno inoltre presenti alcuni vescovi emeriti delle diocesi trivenete, tre vescovi sloveni e uno austriaco, precisamente: mons. Stanislav Lipovsek, vescovo di Celje (Slovenia); mons. Jurij Biziak, vescovo ausiliare di Koper (Slovenia); mons. Alojzij Uran, arcivescovo emerito di Lubiana (Slovenia); mons. Maximilian Aichern, vescovo emerito di Linz (Austria). Ospite anche il vescovo thailandese di Chiang Mai, mons. Francis Xavier Vira Arpondratana, nella cui diocesi si trova la missione triveneta.
Il convegno si colloca al termine di due anni di intenso lavoro di preparazione che ha visto all’opera un comitato composto da incaricati delle diocesi e da alcuni esperti. Con la celebrazione del convegno si raggiunge già un primo obiettivo: il convenire delle 15 Chiese in stile sinodale, nell’obiettivo di guardare alle possibilità che si aprono nella collaborazione e per la nuova evangelizzazione. Da “
Aquileia
2” non ci si aspettano novità eclatanti, ma una rinnovata capacità di essere “Testimoni di Cristo, in ascolto” di un tempo e di un mondo che sta vivendo cambiamenti epocali.
Presidente del Comitato è l’arcivescovo di Gorizia e presidente Conferenza episcopale triveneta, mons. Dino De Antoni; vicepresidenti i vescovi di Padova (mons.
Antonio Mattiazzo
) e di Adria-Rovigo (mons. Lucio Soravito). La segreteria generale è stata affidata a mons. Renato Marangoni, vicario episcopale per l’apostolato dei laici della Diocesi di Padova. E saranno i tre vescovi, il segretario generale e tre membri del Comitato preparatorio ad aprire i lavori del convegno e presentare una sintesi del discernimento attuato dalle diocesi in questi due anni, dopo i saluti del sindaco di Grado Edoardo Maricchio e del presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo e la meditazione sulla Parola di suor Elena Bosetti, suora di Gesù Buon Pastore.
E non potrà mancare una memoria di
Aquileia
1, il primo convegno delle chiese trivenete, svoltosi 22 anni fa (28 aprile – 1 maggio 1990 – Comunità cristiane e futuro delle Venezie), grazie a un videointervento del patriarca emerito di Venezia, cardinale Marco Cè.
I tre giorni di lavoro si svolgeranno tra Grado, dove si terranno l’apertura, le sessioni assembleari e i lavori di gruppo, e
Aquileia
per la solenne celebrazione conclusiva di domenica 15 aprile che vede la presenza del cardinale
Angelo Bagnasco
, presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Il convegno è nato dall’esigenza di verificare la situazione della Chiesa a Nordest a 22 anni dal primo confronto nel 1990, in un tempo che ha visto numerose trasformazioni sia sul piano socioeconomico, culturale che religioso e spirituale, per capire cosa lo Spirito chiede e dice oggi alla Chiese di queste terre. Per questo si è lavorato su tre dimensioni: la memoria del percorso fatto in questi vent’anni con l’evidenza dei frutti ma anche delle fatiche o difficoltà; il discernimento sulle attuali situazioni e sfide pastorali per giungere al terzo elemento, la profezia nell’individuare piste pastorali da percorrere insieme come Chiese per una rinnovata evangelizzazione del Nordest, in dialogo con la cultura delle genti che lo abitano e al servizio della costruzione del bene comune.
La prima giornata del convegno si concluderà con una diretta della trasmissione Fatti Nostri - La piazza di Telechiara, dal Palacongressi di Grado, a partire dalle ore 21.30, sul tema Ma che cos’è “bene comune”? Chiesa e società civile in dialogo sullo sviluppo. La trasmissione, condotta da Alberto Feltrin, vedrà la partecipazione di mons.
Antonio Mattiazzo
, vescovo di Padova; Alessandro Calligaris presidente di Confindustria Friuli Venezia Giulia; Daniele Marini, direttore della Fondazione Nord Est; Roberto Molinaro, assessore regionale all’istruzione, famiglia, cooperazione e associazionismo del Friuli Venezia Giulia; Mario Pezzetta, presidente di Anci Friuli Venezia Giulia; Franca Porto, segretario generale Cisl Veneto.
Saranno previsti anche interventi dal pubblico di altri vescovi e convegnisti.
Per quanti desiderano soffermarsi in preghiera, fino alle ore 23, nella chiesa del Sacro Cuore di Grado (via Roma) sarà possibile sostare per l’adorazione Eucaristica.
Sul canale http://www.ustream.tv/channel/aquileia2 si potrà seguire la diretta dell’apertura del convegno venerdì 13 aprile.
Mentre sul sito www.aquileia2.it saranno disponibili materiali e documentazione.