Eccomi di ritorno da Medjugorje
Da giovedì 3 a sabato 5 gennaio, sono stato a
Medjugorje
e non potevo iniziare l’anno in modo migliore.
Due giorni di pace e preghiera: una “toccata & fuga” per ricaricare l’anima. Pochissimi i pellegrini presenti: in questo periodo dell’anno, dopo il capodanno e l’apparizione del 2 di Mirjana,
Medjugorje
si svuota ed ogni situazione può essere vissuta in maniera più intima, personale.
Sia giovedì che venerdì, ho assistito alle apparizioni quotidiane di Marija Pavolovic, presso il centro Magnificat. Ho subito consegnato le
richieste di preghiera
(nella galleria fotografica, i fogli appena stampati con tutte le numerose richieste), depositandole nella cesta vicino all’altare. In queste due apparizioni non ci sono stati messaggi particolari riferiti dalla veggente. Posso dire comunque che gli “incontri” sono durati più del solito.
Riuscendo a scambiare due parole con Marija, l’ho trovata particolarmente serena, considerando anche l’
eccezionale apparizione avuta a Natale. Le parole di Gesù,
“Io sono la vostra pace, vivete i miei comandamenti”, bisogna recepirle come un invito e con la vera pace nel cuore. Affidandosi a Dio non ci saranno mai sorprese sgradite: Gesù è venuto per salvarci perchè ci ama!
La seconda sera, Marija ha intrattenuto i presenti con una breve testimonianza, raccontando alcuni aneddoti del compianto padre Slavko. Erano presenti anche la sorella del frate e diversi sacerdoti. Nel video, c’è la registrazione della testimonianza ed inizia subito dopo la fine dell’apparizione e ci sono anche alcuni canti e preghiere.
Appuntamento immancabile del venerdì mattina, l’incontro con
Vicka Ivankovic
, all’interno del capannone presso l’orfanotrofio di suor Cornelia. Vicka è una “forza della natura”: ti dà gioia solo a guardarla! E’ sempre sorridente e lancia baci a tutti. Si alza ripetutamente sulle punte dei piedi: “scalpita” come fosse una ragazzina! Chissà dove trova tutta questa energia, visto anche i non pochi problemi fisici... naturalmente la mia è una considerazione retorica, perchè sappiamo benissimo da dove proviene tutta questa sua forza ed entusiasmo, vero?
Nota per tutti i pellegrini che avranno la possibilità di andare a
Medjugorje
prossimamente: Vicka è da suor Cornelia tutti i lunedì, mercoledì e venerdì alle 7:00 di mattina. Vi consiglio di aver pazienza e di avvicinarvi alla veggente con calma, perchè sarà solo questione di una piccola attesa: Vicka non si tira mai indietro nell’offrire a chiunque un abbraccio, stretta di mano o carezza!
La via crucis sul monte
Krizevac
, è stato un altro momento importante e vissuto intensamente. Nessuna "interferenza", visto la totale assenza delle abituali folle che si arrampicano su quella rocciosa salita. Due ore di meditazione e di preghiera. Una delle poche occasioni in cui a
Medjugorje
sono riuscito ad essere veramente più vicino al cielo in tutti i sensi!
Insomma, quasi quasi mi recherò altre volte a
Medjugorje
in questo periodo, così da sentirla più “mia” e consiglio vivamente a tutti i piccoli gruppi di approfittare dei primi giorni di gennaio per programmare i loro pellegrinaggi: troverete sicuramente un’atmosfera più adatta per la preghiera! Il freddo in questi casi, aiuta ad essere ancor più in raccoglimento: meglio di così...