Il documneto inviato a Mons. Jenkins

A fine ottobre, sono stati annullati su direttiva della Congregazione per la Dottrina della Fede Vaticana, degli incontri di preghiera a cui avrebbe dovuto partecipare

Ivan Dragicevic

.

Questo il testo in italiano, del documento inviato da Mons.

Carlo Maria Viganò

(Nunzio Apostolico degli

Stati Uniti

) a Mons. Jenkins, segretario della Conferenza Episcopale degli

Stati Uniti

:

Reverendo Monsignor Jenkins,
Le scrivo su richiesta di Sua Eccellenza, Reverendissimo Gerhard Ludwig Muller, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, il quale richiede che i Vescovi degli

Stati Uniti

siano avvisati, ancora una volta, dei seguenti fatti (con riferimento alla mia lettera del 27 Febbraio 2013, con lo stesso numero di protocollo).

Perciò sua Eccellenza desidera informare i Vescovi che il cosiddetto "Veggente di Medjugorje", il signor

Ivan Dragicevic

, sarà presente ad alcuni incontri pianificati in alcune parrocchie del paese (gli

Stati Uniti

ndr), durante i quali presenterà fatti riguardanti il fenomeno di Medjugorje. E’ per giunta anticipato che il Signor Dragicevic riceverà "Apparizioni" durante questi incontri pianificati.

Come lei è certamente ben consapevole, la Congregazione per la Dottrina della Fede sta investigando alcuni aspetti dottrinali e disciplinari del fenomeno di Medjugorje. Per questa ragione, la Congregazione ha affermato che, con rispetto alla credibilità delle "Apparizioni" in oggetto, tutti debbano accettare la dichiarazione, datata 10 Aprile 1991, dai Vescovi della ex Repubblica Jugoslava, che asseriscono "Sulla base delle ricerche che sono state eseguite, non è possibile affermare che ci siano state apparizioni o rivelazioni soprannaturali".

Ne consegue, quindi, che i chierici e i fedeli non hanno il permesso di partecipare ad incontri, conferenze, o celebrazioni pubbliche in cui la credibilità di queste "apparizioni" venga considerata come certificata.

Con lo scopo, quindi, di evitare scandali e confusione, l’Arcivescovo Muller richiede che i Vescovi siano informati in materia al più presto possibile.

Colgo questa opportunità per presentare i miei sentimenti di profonda stima, e rimango "Sinceramente Vostro in Cristo"

Carlo Maria Viganò

Nunzio Apostolico

Il comunicato, datato 23 ottobre e subito divulgato a tutte le diocesi americane, ha portato all’annullamento di due incontri già programmati con il veggente Ivan: il primo si sarebbe dovuto tenere il 26 ottobre presso la chiesa di San Riccardo a Danvers (Massachusetts), mentre il giorno successivo, quello presso la chiesa di San Filippo, a Greenville (Rhode Island).

La notizia è stata diffusa inizialmente dal sito cattolico spiritdaily.com e rilanciata poi da medjugorjetoday.tv e appena ci saranno ulteriori informazioni a riguardo, provvederò tempestivamente a renderle note.

Aggiornamento del 9 novembre: in questo articolo di Zenit.org, vengono usati toni prudenti riguardanti la vicenda, specificando anche che la commissione vaticana presieduta dal cardinale Ruini, si riunirà tra un paio di settimane e che potremmo attenderci un responso per il 2014.