In Medjugorje, with the bishop Giuseppe Pellegrini
L’anno nuovo non poteva aver un miglior inizio: un pellegrinaggio a
Medjugorje
con S.E. Mons.
Giuseppe Pellegrini
.
Altri vescovi già hanno visitato quei luoghi, dal Cardinale
Christoph Schönborn
, patriarca di Vienna, al Vescovo di Noto, Mons.
Antonio Staglianò
, a Mons Domenico Sigalini, Vescovo di Palestrina e Assistente Ecclesiastico Generale dell’Azione Cattolica Italiana, solo per ricordare alcuni.
Mons.
Giuseppe Pellegrini
però, è il Vescovo della mia diocesi, quella di Concordia-Pordenone ed è stata per me un’immensa gioia poterlo accompagnare a
Medjugorje
e seguirlo nel pellegrinaggio organizzato da Gabriella Basso insieme a Don
Lelio Grappasonno
, parroco di Pescincanna.
La presenza del Vescovo, è stata un dono, una grazia in più, una «conferma del nostro cammino di fede» come affermato da Don Lelio introducendo la Santa Messa celebrata all’orfanotrofio "Famiglia Ferita" di Suor
Kornelja Kordic
. «Sono anch’io molto contento» - così Mons. Pellegrini - «di essere qui con voi e di cominciare l’anno 2014 affidandolo alla protezione e all’intercessione della Beata Maria Vergine. Quando siamo in compagnia della Madre, non solo ci sentiamo bene e protetti, ma sappiamo anche che Lei fa di tutto perchè i suoi figli siano felici e pieni di gioia.»
«Sappiamo che gli avvenimenti, non capitano mai per caso» - ha esordito il Vescovo nell’omelia - «tantomeno nella liturgia le cose capitano per caso. Abbiamo chiesto al Signore, di conoscere la Verità attraverso l’intercessione dei Santi che oggi la Chiesa ci fa ricordare e di attuarla in un coraggioso progetto di vita. Questo ci chiede il Signore: di conoscere la sua Parola e che sia alla base del nostro progetto di vita. Per essere capaci di dare un senso profondo alla nostra vita. Per questo credo, siamo tutti qui: per intuire, per comprendere la volontà di Dio e poi perchè questa volontà si traduca in una scelta di vita che ci faccia felici. Il Signore ci ha donato la vita per essere felici, per viverla pienamente.»
In riferimento alla I Lettera di Giovanni, Mons. Pellegrini ha poi ricordato che anche l’Apostolo aveva trovato il vero senso della sua vita in Gesù, l’unico capace di dare un senso profondo. «Però bisogna essere attenti, perchè ci possono essere (lui li chiama) gli anti-cristo che ci distolgono, che ci deviano dalla scelta vera della Verità ... E l’anti-cristo, non è uno che nega Gesù, ma è uno che vuole darci un’immagine sbagliata di Gesù.»
Molte tentazioni assediano il cristiano nella strada che conduce a Dio. Anche a
Medjugorje
si corre il rischio di essere distratti, rimanendo affascinati dall’esperienza del pellegrinaggio. «Viviamo intensamente l’incontro con il Signore qui a
Medjugorje
» - continua il Vescovo - «attraverso Sua Madre, però senza scappare via, senza fuggire dalla nostra vita concreta, dalla nostra quotidianità.»
Al termine della celebrazione, Mons.
Giuseppe Pellegrini
ha poi spiegato che stanno sorgendo numerosi centri spirituali, atti a cogliere "l’energia dell’universo". Molte persone rischiano di "caderci dentro", subendo danni spirituali, ma non c’è bisogno di queste cose, perchè abbiamo la benedizione di Dio, lo Spirito Santo che ci protegge e l’Eucarestia che è Gesù vero.
A seguire, dopo un breve intervento di padre
Massimo Rastrelli
, Suor Kornelja ha allietato i presenti con la sua testimonianza, splendido esempio di vita dedicata al Signore. Nel pomeriggio, siamo saliti sul Podbrdo, seguendo le spiegazioni della brava Silvana, guida ufficiale di
Medjugorje
e recitando con Don Lelio il rosario.
Mons.
Giuseppe Pellegrini
, ha offerto a noi tutti un bellissimo suggerimento conclusivo: quello di realizzare nelle nostre case, un angolo della preghiera, composto da un lume che ci richiama il Cristo Risorto, la parola (tutti abbiamo un Vangelo o la Bibbia) e un’icona o una statua della Vergine: un piccolo santuario a casa nostra che, magari invitando qualche vicino, può portare a ri-evangellizare le nostre comunità.
Nel video, l’omelia del Vescovo presso "Famiglia Ferita", parte della testimonianza di Suor Kornelia, alcuni momenti sul Podbrdo con Silvana....
E’ disponibile il DVD completo
# 1 del 20/01/2014 19:38:23 di
Mauro
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Leggendo l’articolo (non ho visto il filmato) mi pare di capire che mons. Pellegrini non ha toccato l’argomento ’fenomeno Medugorje’, ma si è limitato a visitare i luoghi... E’ così?
Mi auguro (ma sono certo che ha avuto questa delicatezza) che sia andato a far visita al ’padrone di casa’, suo confratello nel ministero, mons. Peric!
Grazie se qualcuno mi potrà tranquillizzare.
# 2 del 20/01/2014 19:45:14 di
Daniel
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E perchè avrebbe dovuto? Solo per tranquillizzare Mauro? ;-)
Mons. Pellegrini ha seguito un pellegrinaggio di fedeli della sua diocesi: ciò che conta è quello che ha detto e fatto e non cosa avrebbe potuto dire o fare.
# 3 del 21/01/2014 08:46:46 di
Mauro
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Che triste risposta, Daniel... Daltronde questo è Medugorje!
Che la SS Vergine del Buon Consiglio possa entrare nel tuo cuore e portarti quella pace della quale tutti abbiamo bisogno.
# 4 del 21/01/2014 11:03:08 di
Daniel
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Ma guarda un po’, ho intristito Mauro, ma quanto mi dispiace... Se vuoi ti vengo a trovare e ti dono un po’ della mia pace, perchè il mio cuore è ricolmo di pace, quella stessa pace che auspichi di ricevere ma che evidentemente non hai mai voluto accogliere.
# 5 del 21/01/2014 20:23:08 di
Maria
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Leggo raramente i commenti dei vari blog su Medugorje. Questa volta l’ho fatto perchè erano brevi. Ma devo dire di essere costernata nel constatare che uno che si definisce devoto della Madonna di Medugorje umilii chi si è postato, a mio avviso, in maniera civile, facendo solo presente alcune ambiguità.
No caro Mauro, ti assicuro che non tutti i medugoriani sono come chi ti ha risposto. La Madonna è entrata nei nostri cuori con delicatezza e amore. Perciò accetta le mie scuse anche a nome di tanti VERI medugoriani.
A Daniel: quando ritornerai a Medugorje, fai un bagno di umiltà, credo che tu ne abbia proprio bisogno!
# 6 del 22/01/2014 00:02:09 di
Daniel
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Non scandalizzarti tanto Maria: Mauro è un istigatore di professione e mi ha riempito il blog di frecciatine varie. Io gli ho risposto solo per le rime senza offendere nessuno. Non facciamo le vittime...
# 7 del 22/01/2014 11:25:07 di
Daniel
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Da un semplice controllo comunque, è saltato fuori che "Maria" è un troll, uno di quei finti utenti a cui piace tanto andare in giro per i blog ad istigare, insultare, offendere, ecc.
Questi commenti che servano di esempio nel capire quanto sia facile mettere le persone l’una contro l’altra, ma altrettanto semplice proteggersi e sapersi regolare