Mirjana, oggi alla Croce Blu

Un bellissimo messaggio, quello affidato a Mirjana alla Croce Blu, questa mattina.

Ve lo riporto nella sua interezza, anche se lo trovate in fondo alla pagina (fino a che non ce ne sarà uno nuovo) e sempre consultabile nell'elenco di tutti i messaggi:

Cari figli io, vostra Madre, sono con voi per il vostro bene, per le vostre necessità e per vostra personale istruzione. Il Padre Celeste vi ha dato la libertà di decidere da soli e di conoscere da soli. Io desidero aiutarvi. Desidero essere per voi Madre, maestra di verità, affinché con la semplicità di un cuore aperto conosciate l’immensa purezza e la luce che da essa proviene e dissolve le tenebre, la luce che porta speranza. Io, figli miei, capisco i vostri dolori e le vostre sofferenze. Chi potrebbe capirvi meglio di una Madre! Ma voi, figli miei? È piccolo il numero di coloro che mi capiscono e mi seguono. Grande è il numero degli smarriti, di coloro che non hanno ancora conosciuto la verità in mio Figlio. Perciò, apostoli miei, pregate ed agite. Portate la luce e non perdete la speranza. Io sono con voi. In modo particolare sono con i vostri pastori. Li amo e li proteggo con Cuore materno, perché essi vi guidano al Paradiso che mio Figlio vi ha promesso. Vi ringrazio!

Solitamente non commento i messaggi: non è compito mio ed oltretutto sono parole rivolte ai cuori di ognuno di noi, senza che ci debba essere necessariamente qualcuno che ce le spieghi.

Però, questa volta, c'è qualcosa che mi ha colpito particolarmente e che riguarda aspetti pratici: a chi si rivolge la nostra Madre Celeste quando afferma «...È piccolo il numero di coloro che mi capiscono e mi seguono. Grande è il numero degli smarriti, di coloro che non hanno ancora conosciuto la verità in mio Figlio...»?

E' scontato che tutti i messaggi siano riferiti all'umanità intera. Però è anche facile confondersi. Qualcuno potrebbe intendere che il piccolo numero di coloro che la capiscono e seguono, siano quelli che si recano abitualmente a Medjugorje, mentre il grande numero degli smarriti, siano quelli che non ci vanno mai.

La domanda che dovremmo farci è quanti dei numerosissimi pellegrini presenti a Medjugorje seguono la Regina della Pace davvero, e quanti si illudono di seguirla? Essere vicini a Lei fisicamente non significa essere automaticamente dalla Sua parte, anche perchè Lei è dappertutto, in ogni luogo dove la cerchiamo. Anche a casa nostra, nelle nostre parrocchie Le siamo vicini, se solo lo vogliamo.

Quindi, pur andando a Medjugorje, siamo tra quei pochi che La comprendono e seguono o tra la moltitudine che si perde e che non recepisce i Suoi insegnamenti e consigli, rivolti ad avvicinarci a Suo figlio Gesù?