Auguri di Santo Natale senza ma e però
Vigilia di
Natale
2014: quali sono i sentimenti prevalenti? Pace o odio? Affidamento o disperazione? Fratellanza od ostilità?
Il quadro della situazione generale non è tra i più rosei. Se vediamo ciò che accade nel mondo, verrebbe da disperarsi.
Negli USA non passa giorno che qualche persona venga uccisa dalla polizia: l'ultimo episodio è accaduto
poche ora fa a St. Louis 
, vicino la zona di Ferguson, teatro di uno dei primi casi che ha scatenato le proteste in tutti gli Stati Uniti, con la morte di Jordan Backer per mano di un altro poliziotto, già prosciolto da ogni accusa.
In Francia è allarme rosso per gli attentati terroristici. Il premier francese aveva lanciato un appello "alla vigilanza e all'unità", forse sottovalutando un po' la cosa. Ora sono stati inviati altri 300 soldati per cercare di contrastare
questi attentati 
di matrice islamica, perchè di questo si tratta, che dir se ne voglia.
La situazione più a est, è drammatica. «Ci saranno ancora dei cristiani in Medioriente nel terzo millennio?» si chiedeva nel 1994 il diplomatico francese Jean-Pierre Valognes in «Vie et mort de chrétiens d’Orient». Le chiese sono sempre più vuote in Libano, in Giordania, nei Territori Palestinesi - si legge
nell'articolo della Stampa 
- ma soprattutto in Siria e in Iraq dove le squadracce dello Stato Islamico stanno spegnendo le residuali fiammelle del
Natale
. L'appello per la pace di Papa Francesco
lanciato ieri 
, pare inevitabilmente cadere nel vuoto.
Sulla situazione italiana bisogna proprio stendere il fatidico velo pietoso. La crisi economica globale sembra prenderci gusto con gli italiani. Nel nostro caro Paese, non c'è ancora traccia del lumino alla fine del tunnel e il governo attuale non sta dimostrando di saper affrontare in maniera costruttiva le difficoltà.
Solitamente, con queste prospettive funeste, la tendenza di alcuni è confidare nel Signore, comportamento sbeffeggiato da altri. Come a dire: "scontato rifugiarsi in Dio quando le cose vanno male". Ma è proprio questa considerazione che lascia il tempo che trova. I fatti negativi, le situazioni deplorevoli, crimini e atrocità, sono gli uomini a compierli. Le cose vanno male perchè NON si ascolta e NON ci si affida al Signore! Scontato, dovrebbe essere affidarsi SEMPRE a Dio!
Non c'è una Sua parola che inneggi alla violenza, al disordine, al male. Lui è Pace e Amore. La via che conduce alla salvezza, passando per la Fede, Speranza e Carità, virtù messe in secondo piano di questi tempi. Lui ci ha donato Suo Figlio, mostrandoci questa via. La Vergine Maria ha espresso il Suo "si". Un si incondizionato, un'apertura totale alla volontà di Dio.
Se solo anche noi sapessimo dire si, senza ma e però.... Questa notte Gesù Bambino ritornerà per ricordarcelo: potremmo approfittare di quest'ulteriore occasione per fare anche noi la scelta giusta e definitiva. La nostra Madre Celeste ci aiuta nel deciderci: a Medjugorje, a Lourdes, a Fatima, in ogni luogo del mondo dove poniamo in ascolto i nostri cuori.
In alcuni casi, ci fa vedere con i nostri occhi quanto ci ama:
Santo
Natale
, con Maria e Gesù, a tutti!