La croce di acqua battesimale

E' successo nuovamente: dopo il caso avvenuto a Cordoba in Argentina, un'altra fotografa ha immortalato l'attimo in cui l'

acqua

battesimale assume le sembianze di una

croce

.

Questa volta ci troviamo a Cava dei Tirreni, in provincia di Salerno e la fotografa è Paola Galano, che pochi giorni fa ha ripreso il

battesimo

della piccola Nicole. «Di battesimi ne faccio tantissimi» - racconta Paola a GuardaConMe- «ma non ho mai visto un prete benedire per ben 3 volte un bambino. Cioè, "nel nome del padre" e le ha gettato l'

acqua

in testa, poi "del figlio" e ha ripetuto il gesto ed ancora "e dello spirito santo" ripetendo nuovamente il gesto. Perciò ho fatto la sequenza di 17 scatti, e solitamente su 17 scatti solo 7-8 vengono con il flash, gli altri sempre scuri. Questa volta invece, il flash si è attivato sempre e tra la serie di foto, c'era anche questa»

«Io sono atea perchè credo solo a quello che vedo e sono scettica sui preti...» - ci confessa la fotografa - «ma quando ho visto la foto, ho pensato: allora esiste qualcosa... Subito ho fatto vedere la foto ai genitori e la prima parola che hanno detto è stata "incredibile!". Gli sono venuti i brividi! E pensare che mentre ne parlavamo, erano le 19:55 e sono suonate le campane che di solito suonano alle 20. Si dice che quando le campane rintoccano, viene detta la verità... Il loro commento è stato: "è una bimba molto fortunata"»

La croce con la stessa forma

E se non ci fossero già abbastanza coincidenze, Paola ci mostra la catenina con la

croce

che la madrina ha donato alla piccola: la somiglianza con la figura formata dalle gocce d'

acqua

è straordinaria!

Come già spiegato nell'articolo del

battesimo

avvenuto a Cordoba, si può dedurre che l'

acqua

abbia preso la forma di una

croce

a causa dello scontro tra due gocce. Certo è che il risultato ha dell'incredibile, impossibile da riprodurre "in laboratorio" e particolarmente attinente alle circostanze. Possibile sia solo un caso? Un caso così raro (solo 2 volte documentato in sei anni) da suscitare stupore, ma non poi così importante da lasciar traccia?

Quando si parla di caso, mi viene sempre in mente la questione ben più ampia riguardante tutti noi: la vita è frutto della casualità? Una risposta viene data da numerosi scienziati e studiosi che, proprio inseguendo la "formula magica" che ne spieghi il processo, sono arrivati quasi sconsolati ad un'unica conclusione: "ci sono così poche possibilità che la vita sia frutto della casualità, che è molto più probabile che ci sia un Creatore, un Dio Padre di tutto ciò che esiste e vive!"