Cardinale Martínez Somalo Eduardo
nato il: 31/03/1927 (96 anni) - Spagna
nominato da Giovanni Paolo II
NON elettore
La sua cittadina di origine si trova nella provincia de La Rioja e nella diocesi di Calahorra e La Calzada-Logroño.
Ordinato sacerdote a Roma il 19 marzo 1950, ha svolto il ministero pastorale nella diocesi natale, poi è stato inviato nuovamente a Roma dove ha conseguito il Dottorato in Diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense nel 1956. L’anno successivo veniva promosso segretario di Nunziatura e nominato professore alla Pontificia accademia ecclesiastica.
In qualità di responsabile della sezione spagnola della Segreteria di Stato, ha accompagnato papa Montini nel pellegrinaggio apostolico compiuto in Colombia dal 22 al 25 agosto 1968 in occasione del 39º Congresso Eucaristico Internazionale.
Nel 1970 veniva richiamato in Vaticano come assessore della Segreteria di Stato e quindi collab
oratore diretto dell’allora Sostituto della Segreteria di Stato, arcivescovo Giovanni Benelli. In tutto questo periodo, nonostante il sommarsi di maggiori e gravosi impegni, ha svolto un intenso ministero pastorale, dedicandosi in modo particolare al mondo della sofferenza.
Il 12 novembre 1975 papa Paolo VI lo nominava nunzio apostolico in Colombia, promuovendolo nel contempo arcivescovo titolare di Tagora. Nominato sostituto della Segreteria di Stato nel 1979, ha mantenuto tale incarico fino all’annuncio della sua creazione a cardinale.
Ha accompagnato papa Giovanni Paolo II durante i suoi numerosi pellegrinaggi nel mondo.
Nel 1992 è stato nominato prefetto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica e l’anno dopo è stato anche nominato cardinale camerlengo di Santa Romana Chiesa. Per nove anni Sostituto della Segreteria di Stato, attualmente Prefetto emerito della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, è stato tra i più stretti ed immediati collaboratori di Giovanni Paolo II nel suo ministero di pastore supremo della Chiesa universale.
Nella sua veste di camerlengo, ha presieduto la sede vacante seguita alla morte di papa Giovanni Paolo II dal 2 aprile 2005 fino all’elezione di papa Benedetto XVI il successivo 19 aprile; durante questo periodo la Città del Vaticano ha emesso una serie di monete recanti il suo stemma.
Il 4 aprile 2007, con la nomina di Tarcisio Bertone, è terminato il suo incarico di camerlengo.